Tagliolini al tartufo marzolino.
tagliolini al tartufo marzolino

tagliolini al tartufo marzolino

Occorrente:

In una padellozza antiaderente, (sono entusiasta di quella con il rivestimento in ceramica), si prepara una fondutina di taleggio diluendo con poco poco latte e magari aggiungendo una nocetta di burro al fuoco piccolo piccolo e al minimo, deve scaldare, ammorbidire e assolutamente non bollire!! Si aggiunge una bella sfogliatellatura di tartufo che ammorbidirà ed improfumerà la nostra fondutina. Se abbiamo dell’olio tartufato o essenza di tartufo… un rincarino non ci sta male, io ce l’ho messo perché avevo del tartufo marzolino, non è così profumato e pregiato come il bianco, ma l’ho trovato piuttosto soddisfacente!!

Cotti che sono i tagliolini si scolano rapidamente e si mettono in padella per saltarli nella fondutina. All’occorrenza aggiungere un cucchiaio di acqua di cottura, devono rimanere fluidi.

Servire aggiungendo un appena di pepe bianco, un giro di ottimo olio d’oliva o meglio ancora dell’ottimo olio tartufato.

Si trovano suggerimenti col ragusano (come formaggio per la fondutina), ma a me pare troppo forte e potrebbe sovrastare il tartufo, mentre un taleggino o magari anche del camembert (togliendo la scorza però) o al limite anche un brie servono ad esaltare il profumo del tartufo.

Certo, anche burro e tartufo andrebbero piuttosto bene.